Avete mai pensato che un colore piuttosto che una tipologia di tessuto o fantasia possa aiutarvi a nascondere qualche imperfezione della pelle? Ebbene si! 

Le discromie della pelle, che possono essere di varia natura, dai brufoli in età giovanile, cosi come macchie senili, o malattie vere e proprie della pelle come vitiligine e melasma, possono apparire otticamente schiarite o rese meno evidenti in funzione di ciò che indossiamo.

Macchie e discromie nei toni del marrone

Generalmente per chi vanta macchie sul viso dalle colorazioni marroni, come melasma, vitiligine, macchie senili è sconsigliabile l’utilizzo di fantasie come maculato e “muccato” soprattutto se parliamo di camice o foulard che si portano proprio vicino al volto, perché andrebbero ad evidenziare ed enfatizzare il difetto che noi vogliamo camuffare. Se siete delle amanti delle fantasie animalier, meglio declinarle in capi come pantaloni e gonne o negli accessori come cinture, borse e scarpe.
In generale, meglio sempre scegliere tinte unite o optare per fantasie floreali, rigate, geometriche.
Da usare con cautela anche le sfumature dei marroni, sempre facendo attenzione alla propria palette cromatica e al proprio sottotono.

ESEMPI DA EVITARE CON MELASMA, VITILIGINE E MACCHIE SENILI:

ESEMPI DA INDOSSARE CON MELASMA, VITILIGINE E MACCHIE SENILI:

Acne e discromie nei toni del rosso

Se parliamo invece di discromie della pelle come brufoli, acne, dermatiti e rosacee, insomma tutti gli anestetismi dalle coloriture rossastre, sarà bene evitare vicino al viso fantasie quali pois declinati nelle tonaità dei rossi e rosa intensi e tessuti bouclè o con tramature puntinate.
Come regola generale, meglio optare per fantasie astratte, rigate e tessuti a tramatura liscia.

ESEMPI DA EVITARE CON ROSACEA, ACNE E DISCROMIE ROSSASTRE:

ESEMPI DA INDOSSARE CON ROSACEA, ACNE E DISCROMIE ROSSASTRE:

In generale, come dico sempre io, ciò che indossiamo deve sempre farci sentire bene con noi stesse e cariche di autostima. Bisogna per forza tentare di camuffare le discromie? Assolutamente no, se la nostra pelle ci fa sentire a nostro agio, indipendentemente dalle eventuali discromie, possiamo indossare tutto ciò che ci fa piacere. L’abbigliamento, i colori, le fantasie possono però essere i nostri migliori alleati quando desideriamo nascondere, armonizzare o enfatizzare alcuni tratti di noi per sentirci più a nostro agio quando ci guardiamo allo specchio.